Memories From the Latent Space
10 Dicembre 2022 - #AI #rituali #algoritmi #generativeAI #spaziolatente - Anna Fasolato & Alessandro Y. Longo -
Nell'autunno del 2022, Alessandro ha partecipato alla P2P Residency curata da Taeyoon Choi e ospitata dal C/O di Berlino. Alla fine del programma, in occasione del C/O Digital Festival, i partecipanti sono stati invitati a condividere un lavoro con il pubblico in visita al museo. Dopo settimane di speculazioni, Alessandro e Anna Fasolato hanno deciso di sfruttare questa occasione per fare un gioco con i residenti e i partecipanti: Memories From the Latent Space.
Il gioco è un modo per esplorare lo spazio latente dei modelli Text-to-Image, dove parole e immagini si collegano in modi imprevedibili, in modo del tutto simile al ragionamento umano. In un'epoca in cui queste tecnologie sono
diventate inevitabili, cerchiamo di dare una dimensione ludica all'apprendimento e all'immaginazione collecata a queste tecnologie, immaginando un possibile re-incanto di questi strumenti. Infatti, questi artefatti catalizzano diverse domande sul futuro del nostro presente digitalizzato che cerchiamo di affrontare con il nostro lavoro collettivo.
Come funziona il gioco?
Memories from the Latent Space è un gioco di congetture che utilizza le tecnologie dell'intelligenza artificiale per stimolare riflessioni ludiche e approfondite sul futuro della nostra società digitale. Il gioco permette ai giocatori di esplorare la strana connessione tra parole e immagini nell'era computazionale. I giocatori devono collaborare per creare un prompt ispirandosi a una serie di citazioni che abbiamo distribuito. Le citazioni provengono dai nostri pensatori preferiti e compongono un mosaico teorico che affronta i problemi della nostra società digitale. In seguito, abbiamo cercato di collegare le citazioni con l'immagine e la domanda.
Le regole sono semplici:
✦ Ogni giocatore seleziona una citazione, da una raccolta pre-composta, e poi digita un prompt ispirato - un input testuale - nell'interfaccia del modello.
✦ Quando tutti i giocatori avranno creato l'immagine, inizierà il gioco vero e proprio: ogni partecipante cercherà di indovinare a quale citazione si ispira l'immagine, discutendone le ragioni e magari speculando sulla citazione stessa. Se nessuno indovina, il creatore dell'immagine può intervenire con una spiegazione personale sul legame tra l'immagine e la citazione e sulle ragioni della scelta della citazione.
Questi sono i risultati ottenuti dai nostri partecipanti:
E il vincitore morale, Andrea, che ha scritto un prompt davvero pittoresco: